Paolina Leopardi
Francesca Monaco
Uscire dall’austero palazzo Leopardi, lasciarsi alle spalle Recanati e la sua gente pettegola: questo è il desiderio più grande di Paolina, ma anche il più difficile da realizzare nelle sue condizioni. Vive in obbedienza alle rigide regole imposte dal padre Monaldo, moralista e conservatore, e dalla madre Adelaide, ossessionata più dalla religione e dal benessere economico che da quello dei propri figli. È l’unica femmina in una famiglia di fratelli maschi ed è la sorella di un genio, la sua compagna di giochi durante l’infanzia, sua copista nell’adolescenza e la custode di scritti e sfoghi giovanili. L’ascendente che Giacomo fin da bambino esercita su di lei è molto forte, e l’affetto cresce fino a trasformarsi in adorazione. La vita di Paolina cambia nel 1830, quando lui lascia per sempre Recanati. Perché, se Giacomo può andarsene e seguire il suo destino di scrittore e poeta, lei deve restare.