Voladoras
Mónica Ojeda
Una ragazzina che osserva creature volanti e con un occhio solo entrarle in casa; una giovane donna con una morbosa passione per il sangue, una testa che rotola sulla ghiaia del cortile, una ragazza che si prende cura della dentiera di suo padre, due sorelle e i loro festival di musica sperimentale; allucinazioni, terremoti apocalittici e uno sciamano che vagabonda scrivendo sortilegi sulle pietre. Voladoras riunisce otto racconti ambientati in città, paesi e montagne dove la violenza, il misticismo, la dimensione terrena e quella celeste appartengono allo stesso piano rituale e poetico. Affrontando temi come il femminicidio, la violenza domestica, il lutto, i maltrattamenti infantili, gli amori tabù, l’aborto, Mónica Ojeda stupisce con il suo gotico andino: una letteratura che racconta la violenza, e quindi la paura, attraverso l’immaginario della cordigliera delle Ande. Mostrandoci, ancora una volta, che l’orrore e la bellezza sono due facce della stessa medaglia.